Buongiorno a tutti e ....
Gabinat .... questo è l'augurio che passa di bocca in bocca in queste ore e per non dimenticare le nostre tradizioni lo passo a tutti voi...
In Valtellina, il "gabinát" è un'antica tradizione in uso il 6 gennaio, giorno dell'Epifania
All’Epifania, che “tütt i fést i a porta via” (porta via tutte le feste) è legata, soprattutto in Alta Valtellina, un’usanza del tempo andato, quella del “gabinàt”.
La parola "gabinàt" deriva dal tedesco “Gaben Nacht” (notte dei doni) ed è un’esclamazione che si lancia, dai vespri della vigilia sino a quelli del giorno dell’Epifania, a quanti si ha occasione di incontrare per la via o nelle case, cercando sempre, anche con astuzie e abili stratagemmi, di non lasciarsi prevenire. Chi infatti si sente rivolgere tale esclamazione deve, per consuetudine, offrire semplici dolci o una bicchierata, cioè “pagà ‘l gabinàt”, a chi l’ha colto di sorpresa.
Note sul "Gabinàt", tratte dal portale delle risorse culturali in Alta Valtellina:
www.altavaltellinacultura.com
La parola "gabinàt" deriva dal tedesco “Gaben Nacht” (notte dei doni) ed è un’esclamazione che si lancia, dai vespri della vigilia sino a quelli del giorno dell’Epifania, a quanti si ha occasione di incontrare per la via o nelle case, cercando sempre, anche con astuzie e abili stratagemmi, di non lasciarsi prevenire. Chi infatti si sente rivolgere tale esclamazione deve, per consuetudine, offrire semplici dolci o una bicchierata, cioè “pagà ‘l gabinàt”, a chi l’ha colto di sorpresa.
Note sul "Gabinàt", tratte dal portale delle risorse culturali in Alta Valtellina:
www.altavaltellinacultura.com
a presto
Patri
Gabinat anche a te!
RispondiEliminaBuon Epifania e buon tutto!
Gabinàt! Ma visto che mi hai preceduto, dovrò pagar pegno!
RispondiEliminaUn bacio!
Adoro conoscere le tradizioni del nostro Paese perchè come dico spessissimo sono la nostra storia, le nostre radici che MAI dobbiamo perdere e dimenticare. Gabinat anche a te cara Patri, con tutto il cuore. Un bacio. Paola
RispondiEliminaChe bella tradizione, che non conoscevo! Penso che sia bello mantenere, per quanto possibile, queste vecchie tradizioni e tramandarle alle nuove generazioni.
RispondiEliminaAllora Gabinàt, cara Patri e un forte abbraccio
Adriana
Patty, ciao e BUON ANNO!!! ;) Sai...non ti dico cosa significa da noi... ;)...te lo dirò in privato! ;) Bacio. NI
RispondiEliminaMa allora è un po' come dire dolcetto o scherzetto per Halloween? Comunque sia, grazie per aver condiviso questa tradizione della splendida Valtellina
RispondiEliminaBacioni
Alessandra