20 giugno 2012

L'esame...

Caro figlio,

oggi affronti il tuo primo "esame" importante : quello di maturità!

E' questa una tappa che rimane impressa nella mente; ricordo il mio di tanti anni fa: i dubbi, le incertezze, la consapevolezza di avere delle lacune nella preparazione, il rammarico per non avervi ovviato per tempo..... Quante cose sono legate a quello che è, secondo me, l'"esame" con la E maiuscola.

Ricordo il sollievo, una volta superato il tutto ed è un ricordo altrettanto vivido lo stupore di quando ho preso coscienza del fatto che era solo l'inizio di una lunga serie di esami: la vita è tutta un susseguirsi di esami.

Questi stati d'animo li ho rivissuti tutte le volte che i miei figli hanno affrontato questo ostacolo, questa porta sul mondo e ora che tocca al mio piccolo, non posso fare a meno di provare di nuovo un pò d'ansia , mescolata a tanta speranza che tutto vada per il meglio:

A mio figlio e a tutti i maturandi auguro un grosso:

IN BOCCA AL LUPO!!!!!  

19 giugno 2012

Fiori in baita



Ci sono ancora...
ho  passato un periodo denso impegni improrogabili, di lavoro, di incombenze domestiche, di cose non sempre piacevoli da affrontare, ma ora sono di nuovo qui.
"Dopo la tempesta viene sempre il sole" e cosi', nel vero senso della parola, abbiamo finalmente avuto un fine settimana all'insegna del bel tempo ed io ho potuto rifugiarmi nella mia casetta sui monti....per riprendere fiato in attesa delle sospirate ferie, per il momento ancora lontane; dove, purtroppo o per fortuna, non ho la connessione internet e di conseguenza niente blog (mi mancano gli ormai consueti scambi di mail e commenti con voi)......
In compenso ho avuto il tempo di fare alcune foto e di preparare questo post.
Forse avrete intuito che mi piacciono le cose vecchie, i fiori, il punto croce e cosi via....

Quella che vedete e' la scala che porta al soppalco, i gradini in legno sono stati opportunamente ripuliti, spazzolati, tagliati, messi in posa da un artigiano e verniciati dal maritino. In origine erano delle vecchie assi di castano, annerite dal tempo, che costituivano il pavimento della vecchia baita.

Siccome non si butta nulla, dai ritagli di legno ho ricavato delle asticelle che, dopo averle opportunamente carteggiate e lavorate a cera, ho assemblato creando delle semplici  cornici in cui ho inserito questi lini ricamati a due fili, secondo gli schemi della mia preferita "Ellen Maurer".

Non ho messo il vetro perché mi sembravano più adatti all'ambiente lasciati cosi' a vista.

Appesi al muro cosi' come li vedete nella foto successiva mi piacciono molto, e voi cosa ne dite?
Ora vi lascio e vi auguro buona settimana.
A presto!!!!
Patri

18 giugno 2012

Pietra verde e fiori di montagna

La semplicità delle margherite é messa in risalto dal contenitore: un semplice secchiello in alluminio utilizzato dai nonni come contenitore per il latte.
A dire la verità l'idea di utilizzarlo come vaso per fiori é stata copiata dagli amici della "Contrada Beltramelli”, che sui tavoli dei loro alloggi, appoggiati sopra un "pezzotto", hanno messo questi secchiellini con dei fiori freschi.
Ho parlato anche di pietra perché, non so se avete sentito parlare del "lavecc".
E' una pentola realizzata in pietra “ollare”.  La particolarità di questo materiale è di essere molto resistente al fuoco e di conservare il calore a lungo, permettendo così una lenta cottura ideale per stufati e minestre, ottimi gli stracotti, i risotti e tutto senza aggiungere grassi.


Vicino alla grossa pentola realizzata ancora oggi artigianalmente mediante tornitura a mano con tecniche datate al 1° secolo d.c. da maestri della Valmalenco, vi mostro il vecchio "lavecc"che era appartenuto alla nonna di mio marito e nel quale ho io stessa preparato lo polenta.

Mi piace questo accostamento di vecchio e nuovo, dove cambiano, forse e  di poco,   le tecniche di realizzazione, ma non la materia prima né l'utilizzo.

Questa é la semplicità della natura nella sua bellezza racchiusa in una semplice margherita e in un piatto povero come la polenta......
A presto.....





11 giugno 2012

Angeli. .... in camice!

In questi giorni ho avuto modo di frequentare un ambiente molto speciale:

Vi si aggirano delle figure silenziose e attente che si muovono vigilando sugli ospiti con fare sollecito e protettivo  e soprattutto amichevole!
Sono quelli che  mi e ' venuto spontaneo chiamare angeli di corsia, con le loro storie personali, a volte allegre a volte dolorose ma che davanti al dolore, allo smarrimento di chi si trova in difficolta' sono pronti a lasciarsi alle spalle i loro problemi per regalare un sorriso, una carezza, alle volte una pacca sulla spalla a chi, in quel momento ne ha bisogno, forse piu' delle cure mediche vere e proprie! E' una professione difficile che deve essere sentita e che penso dia grandi gratificazioni, poter aiutare gli altri!

GRAZIE angeli in camice!

Buona vita blogger!!

07 giugno 2012

Cuore di panna e amore.....

Il cuore:
organo vitale e sinonimo di amore.
Nel mio post precedente "Nozze d'oro" ho menzionato la notizia, accolta con grande piacere, delle prossime nozze di due amici.
Questi due ragazzi, di una volta, hanno deciso con coraggio e convinzione,di presentare la loro unione davanti a Dio e di riceverne la  divina benedizione. 
Subito mi è venuto spontaneo pensare ad un dono e altrettanto tempestivamente ho pensato ad un cuscinetto porta fedi.


 Ho trovato spunto, devo dire che è la prima volta che ne confeziono uno, da un cartamodello della rivista "cucito creativo", ho apportato delle piccole modifiche, nelle dimensioni, nei materiali e così via e questo è il risultato:

Un cuore che, mi viene spontaneo chiamare, non so perchè, "cuore di panna"!!!

Alcuni particolari:

L'unione delle varie parti, realizzate in tessuto del medesimo colore ma di diversa trama, rappresenta i pezzetti del mosaico che compone una vita a due, sottolineato dai vari tipi di passamaneria:  intrecciata, (la vita a due),  cordoncino (la fune dell'esistenza), organza arricciata (la leggerezza delle esperienze gioiose condivise)......la dolcezza del colore simile ad un dolce alla panna, la morbidezza del velluto della parte inferiore  simile ad una carezza...


Come al solito: spero che piaccia...
io l'ho fatto con il cuore (tanto per ripetermi).....

Buona vita cari amici,  che Dio vi accompagni lungo il vostro cammino a due e sia generoso con voi come voi lo siete con tutti......

03 giugno 2012

"Il Seicento" - seconda parte

Grande festa oggi in quel di Sernio:
Il Seicento ha aperto ufficialmente le sue porte ai "serenaschi", agli amici ed agli ospiti!

In un pomeriggio domenicale, un po' uggioso ho fatto visita agli amici Sandro, Rosy & C. ed ho rubato alcune foto del
e dei suggestivi dintorni!

Questo angolo di pace e' l'ingresso posteriore:


Questo invece è l'orto....


Uno scorcio del balcone fiorito...

Ancora l'ingresso posteriore...


Dalla via parallela...


Questa invece e' la  vista  che si gode dal sagrato della chiesa di S.Damiano  con  il suo selciato...


Mentre mi aggiravo cercando vecchie bellezze mi hanno attirato delle suggestive note, sono entrata in punta di piedi ed ho trovato questo organo che in tutto il suo splendore diffondeva la sua voce, grazie al tocco sapiente dell'organista!
Quale magia, la chiesa vuota ma piena di armoniosa musica.... me ne sono andata ancora in punta di piedi, arricchita della pace di quel luogo!

E ancora il suggestivo campanile....

Questa invece e'  la fontana antistante il Palazzo Omodei del XI ` secolo..

Lungo il muro di cinta trovano modo di fiorire questi piccoli fiori, meravigliosi nella loro perfezione...

Appagata da questo angolo di Valtellina, vi invito a scoprilo, ne vale la pena !

A presto e buona vita!

01 giugno 2012

Specchio delle mie brame......


Eccomi di nuovo, per gli amanti del punto croce:
vi voglio mostrare questi due piccoli gioielli!
Ogni oggetto ha una storia che si intreccia a quella di persone, di più persone, di più esistenze!
Non so se capita anche  voi ma quando prendo in mano un oggetto, forse è riduttivo definirlo così, mi si affacciano alla mente le immagini ad esso legate, la persona che lo utilizzava, la persona che me lo ha donato, il luogo dove è stato trovato o acquistato.


Questo piccolo specchio, con all'interno il portacipria, profuma di antico....

 


Mi è stato regalato dalla mia madrina di Battesimo, secoli fa.

Ne ignoro la provenienza  effettiva, (se qualcuno mi può suggerire l'origine...) .
si accompagna a questa minuscola bottiglietta portaprofumo, purtroppo senza tappo.
Ho chiesto aiuto a Dani perchè me ne trovasse uno durante le sue ricerche......

Avrete notato il fine ricamo sul retro della bottiglietta e dello specchio!

Non me ne separo mai ... e penso ad Edith, a Ercole, baffi bianchi e voce profonda, al mio papà, allo loro amicizia, alla vacanza trascorsa a Torino da bambina, a Rapallo... al Messico e così via ...
I pensieri corrono veloci ... ma i ricordi sono stabili ed indelebili, pensieri di una vecchia signora!


A presto!
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