23 luglio 2012

"Ricami in museo"


Bormio – Stemma

 Oggi vi voglio presentare, magari la conoscerete di fama,  un'altra perla della mia Valle:
Bormio che la stessa denominazione di "Magnifica Terra" o "Magna Terra di Bormio et honorate valli", assegnata in passato a tutta la zona, al di là degli aspetti naturali, definisce un territorio circoscritto nella sua autonomia, orgoglioso, sin dai tempi più lontani, della sua vita sociale.
Ebbene in quel  di Bormio dal  7 luglio al 15 settembre 2012, presso il Museo Civico di Bormio si tiene la quinta edizione della mostra “Ricami in Museo. Esposizione di ricami antichi e moderni”. 
Questa mostra prestigiosa è allestita nelle sale dello storico palazzo De Simoni (XVII secolo) .


La mostra, organizzata dall’Associazione Bormio Ricama in collaborazione con il comune di Bormio, intende valorizzare, promuovere e divulgare l’arte del ricamo.

Ricami al museo


Vi è rappresentato il  ricamo contemporaneo, con le diverse tecniche : Ars Canusina, Assia, Bandera, bizantina ars, Boutis, Caterina de Medici, Hardanger, Intaglio, Macramé, Punto Croce, Sfilature, Retini di Fondo, Ricamo Assisi, Sfilato Siciliano, Silin, Blackwork, quest'ultima basata su motivi geometrici e giochi di colore è stata adottata dalle socie del gruppo Bormio Ricama grazie agli insegnamenti della ricamatrice Manuela D'Anna di Buia.
Vi sono poi esposte  numerose opere di ricamo antico eseguito in loco, di diversa provenienza ed estrazione: dai semplici lavori ed imparaticci provenienti dalle case contadine, eseguiti su tele di lino casalinghe e rozze, ai lavori raffinati e precisi, eseguiti per la committenza ecclesiastica o nobile. Vengono anche esposti capi di  bancheria intima di straordinaria raffinatezza e corredi da battesimo con i quali si abbigliavano un tempo i neonati.
Ma la cosa più interessante, a mio avviso, sono le scatole: ve ne sono di ogni forma e foggia, realizzate con tessuti diversi, cotonine e lini  e spesso con il coperchio ricamato,
grazie all'insegnamento di Gaia Montanari di Forlì. Esposte anche delle belle realizzazioni con la tecnica  "Broderie Suisse", un tipo di ricamo molto apprezzato sia perché di veloce realizzazione sia perché si adatta molto bene all'ambiente montano. Ci sono anche dei ricami antichi, donati al museo dalle famiglie Guasco e Ravera Schena. E infine una chicca che può interessare la nostra amica Lella : Antichi aghi e ditali, scatole da lavoro, schemi da ricamo e vecchie pubblicazioni di settore, arricchiscono l’esposizione.

spero di avervi invogliato a venirci a trovare!!!
a presto
patri



 

12 commenti:

  1. Che meravigliaaa! peccato essere lontana ... facciamo così,tu vai fotografi e ci fai vedere?
    p.s. sì,la cena è all'aperto!!!

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  2. Ho appena chiesto a mio marito quanto ci si mette ad arrivare lì: 5 ore....porca paletta!!! Resto con con l'amaro in bocca, chissà che meraviglie ci sono da vedere a questa mostra. Sob sob sob.....ma grazie a te riusciamo almeno un pò a esserne partecipi. Grazie davvero! A presto Paola

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  3. Sarebbe troppo bello poter visitare una mostra così interessante.... per fortuna blog come il tuo ci permettono conoscere queste meraviglie... fotografa (mi piacerebbe vedere le scatole) e poi posta così ci lustriamo gli occhi.
    Ciao ciao
    Adriana

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  4. Ciao!!!Ma che bella dev'essere questa mostra....Uffa come verrei volentieri!!!!!Beh dovrai per forza raccontarci tutto per filo e segno e documentare queste meraviglie con tantissime foto!!!!Bacioni Micol

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  5. Peccato essere così lontana, quella mostra dev'essere un vero incanto :) Grazie di cuore per le bellissime parole che mi hai lascito nell'ultimo post, a presto ^_^

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  6. Ciao Patrizia,
    davvero chissà che meraviglia. Io amo molto le creazioni ricamate a meno...ma le GUARDO solo...inavvicinabili per me...non sapre da dove iniziare, ma hanno decisamente un fascino.
    Grazie delle INFO. Un abbraccio! ;) NI

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  7. Interessante! Mi incanto a vedere certi capolavori...Peccato la lontananza.
    Ciao ciao! Elena

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  8. ...per avermi invogliato mi hai fatto venire voglia ma sono lontana. Comunque grazie! E' sempre bello leggere di queste mostre!
    Silvia

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  9. Se le mie nozioni di geografia non si sono azzerate col tempo, mi sa che sono lontanuccia ma non sai quanto vorrei vedere una mostra del genere...mi associo al coro e aspetto di vedere foto dettagliate...chissà che bello!!!
    PS-ma daiii, anche tu la stoffina a roselline da Daniela?
    E' adorabile e non ho resistito..vedo che sono in buona compagnia e mi fa piacere!
    Bacione!
    Anna

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  10. ciao ti ho trovata tramite topogina, trovo il tuo blog molto interessante.
    piacere di conoscerti
    a presto

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  11. Avevo 13 anni quando venni a Bormio per la prima volta e ricordo di aver mangiato il gelato alla violetta...il paese mi piacque così tanto che nn me lo sono più dimenticato!
    Ci tornerei volentieri, solo che è lontanuccio...
    Cinzia

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  12. Ciao Patri, grazie mille per aver fatto visita al mio blog, e naturalmente grazie per le belle parole!!!!
    Come vedi sono corsa a trovarti, e devo dire che il tuo blog è delizioso!!! Bellissima anche la tua Bormio, che purtroppo, non ho ancora visitato!!!
    Ti abbraccio Benedetta

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