24 febbraio 2014

Ricettina del lunedì e..... pompon

Buon inizio settimana con un post brevissimo:
suggerimento culinario  e chicca scoperta nel web...
Invertiamo la solita sequenza ricetta-riflessione e comincio parlandovi dei "pompon" o pon-pon come si vogliono chiamare.. 
Ultimamente mi ha preso la pomponmania, sapete come quando c'è qualcosa che vi piace e come per magia, ovunque poggiate lo sguardo.... beh ecco che compare l'oggetto del vostro interesse. Ora mi sembra di vedere pompon dappertutto.
Tutto ha avuto inizio durante la visita ad Artigiano in Fiera, lo scorso dicembre, mi sono innamorata, nello stand dell'Argentina, di un simpatico ornamento fatto da un cordoncino di lana con all'estremità dei pompon, naturalmente nei colori più svariati...Ne ho comperato uno fucsia e ogni tanto me lo rimiro non osando indossarlo... l'età non me lo consente anche se il cuore vorrebbe... dopotutto dicono che l'anima non ha i capelli bianchi...
Ricordando i pompon fatti da bambina, con i cerchietti di cartoncino e con l'aiuto della mamma mi sono cimentata in questa nuova impresa al fine di decorare berrette e sciarpe per le mie dolls. Il problema sono  le dimensioni contenute e allora indagine sul web e... tadadada ho trovato un tutorial dove si suggerisce di fare queste piccole sfere di lana con una semplicissima "forchetta".
Ci ho provato utilizzando una ossidata forchetta in argento e della lana alpaca rosa.... il risultato non è stato malvagio, ma devo perfezionare la tecnica...


Si avvolge il filo sui rebbi della forchetta


Si legano questi fili

e successivamente si tagliano le estremità e....
eccovi il pompon...


Ed ora passiamo alla ricettina, semplice semplice e dedicata a chi ama il formaggio, potrebbe essere un suggerimento per uno spuntino, per un fine pasto o  vedete voi:
prendete due belle fette di formaggio casera stagionato,passatele velocemente in una padella antiaderente e poi adagiatele sul piatto, cospargete il formaggio con del miele di Valtellina, profumato e dolce e gustatevi questo sapore dolce-salato... magari aggiungendovi qualche gheriglio di noce...
Una bontà!!!

17 febbraio 2014

Ricettina del lunedì e... work in progress


Riieccomiiii
al nostro appuntamento del lunedì!
Questa volta per restare in tema di Carnevale non poteva mancare il  semplicissimo dolce chiamato in mille altri modi altrove .... ma per noi sono le nostre "Manzole"

La ricetta, fra mille varianti, è stata presa da un piccolo opuscolo redatto anni fa da un gruppo di studenti della locale scuola che si è dato la pena di fare un indagine a tutto tondo sulle tradizioni locali... (aspettatevi a questo proposito anche altre ricettine ine ine piuttosto insolite...)-

Passiamo dunque agli ingredienti:
mezzo Kg. di farina bianca,
cinque uova,
quattro cucchiai di zucchero,
cinquanta grammi di burro,
un bicchierino di grappa,
un pizzico di sale

Procedimento:
lavorare la pasta, lasciarla riposare per circa un'ora, coperta da un tovagliolo.
Tirare con il mattarello la pasta e fare le sfoglie, sottili, sottili; con la rotellina dentellata tagliare a rombo o a rettangolo la pasta cuocerla nello strutto o friggerla in olio bollente.
Disporre le "Manzole del Podestà" su un vassoio e cospargerle di zucchero... e voilà il dolce carnevalesco è pronto!!!
foto presa dal web
Vi avevo accennato in un  post precedente dei miei esperimenti sulle parrucche in wefted mohair; ebbene, per la serie chi la dura la vince e non arrendersi mai:

Tadadaadaaa
ecco il risultato dei miei sforzi, devo ancora affinare la tecnica e mi riservo di mostrare il risultato finale su miss Costanza con un post ad hoc.
Che ve ne pare???



A dire il vero dovrò prima passare dal parrucchiere per acconciare al meglio i capelli della parrucca....

Buona settimana e buona vita!!!
Patri



10 febbraio 2014

Ricettina del lunedì - terzo appuntamento


Oggi vi voglio consigliare un piatto leggero, veloce e gustosissimo che si discosta un pò dalle precedenti ricette di carattere tradizionale che vi ho proposto nei lunedì passati.
Naturalmente la mia assistente Rosina è sempre presente....


Rosina la mia assistente

E non è sola.... dopo molte indecisioni e tentennamenti ho deciso di aprire "My little shop" su Etsy.. , perdonate eventuali errori o inesattezze.
Per ora troverete solo una doll, ma pian piano vedrò di aggiungere dei compagni per Clara.

Clara
Ma veniamo all'argomento principale, trattasi di una insalata  con casera e bresaola:

foto presa dal web

Ingredienti:

150 gr di casera piuttosto stagionato (è più saporito)
150 gr. di bresaola della Valtellina
80 gr di sedano rapa
olio extravergine di oliva
1 limone
sale e pepe q.b.

Preparare la bresaola e il sedano rapa tagliati a julienne, fare dei bastoncini con il casera.
Unire il tutto in una bacinella, condire con olio, sale, pepe e limone a piacere.
Mescolare il tutto e servire in mono porzioni, ottima e gustosa presentazione se si serve su cestelli di grana.
Credetemi è veramente appetitoso!!!
E con questo vi auguro una splendida settimana!!!
Patri

06 febbraio 2014

I'm working on.......




In questo periodo mille idee mi frullano per la testa, mille progetti, mille buone intenzioni, mille cose da imparare, mille ostacoli da superare........

Ad esempio le calzature per le mie piccole amiche mi hanno  messo un pò in difficoltà e allora, come tante di noi, mi sono messa alla ricerca di ispirazioni nel  web.

Dapprima, osservando, provando e riprovando, mi sono cimentata nell'uso dell'uncinetto:



 Poi non soddisfatta, ho trovato questo tutorial per fare delle meravigliose scarpette alte


 E infine devo ringraziare Jenny- piccolo scricciolo per la disponibilità e la semplicità con cui ha spiegato come fare queste semplicissime e carinissime "little shoes"  fatte ai ferri:




Cosa ve ne pare????
A sembrano carine!!!
Prossimamente vorrei cimentarmi nella tecnica del weft-mohair per i capelli delle Dolls e qui fonte di ispirazione è stata la mia amica Esther con le sue spettacolari amiche.
E allora come si dice:
work in progress!!!!!

03 febbraio 2014

Ricettina del lunedì..... e la storia continua

Eccola di nuovo, che mi fa ciao.....

le parole di una vecchia canzone per annunciare un'altra gustosissima ricetta valtellinese, ve la racconto a modo mio dal momento  che la paternità di questo piatto è contesa da più parti ancora oggi...

Oppsssss.. devo fare una premessa.. da oggi ci accompagnerà la mia assistente personale, ovvero la "Rosina" , bambola Waldorf abbigliata con il costume tipico del mio paese...

E ora parliamo del mitico "CHISCIOL" ovvero una frittella di grano saraceno preparata principalmente nella zona del Tiranese.

foto presa dal web

Quella che oggi vi riporto è frutto della mia esperienza personale, pertanto non me ne vogliano gli amici della Confraternita del Chisciol se  mi prendo qualche licenza....
Ci servono:
150 gr di farina di grano saraceno macinata fine (quella per i pizzoccheri)
150 gr di farina di grano saraceno macinata grossa (quella per la polenta)
100 gr. di farina bianca
gr. 250 di formaggio Valtellina Casera
un pizzico di bicarbonato
sale q.b.
1 bicchierino di grappa
acqua
olio o meglio ancora strutto
cicoria per il contorno

Al lavoro:
Misceliamo in un bacinella le farine, aggiungiamo la grappa, il sale, il bicarbonato, aggiungiamo acqua mescolando con una frusta fino ad ottenere un composto omogeneo e un pò denso, da ultimo aggiungiamo il formaggio tagliato a cubetti di circa  cm.
Mettiamo il composto al fresco per circa un'ora.
Passiamo alla cottura, bisognerebbe utilizzare la padella di ferro, ma in mancanza di quest'ultima funziona molto bene anche una semplice antiaderente cosparsa di strutto oppure di olio.
Una volta che l'olio o lo strutto sono ben caldi aggiungere a cucchiaiate il composto, dopo averlo rimescolato dal basso verso l'alto, ottenendo una frittellina di circa 12 cm di diametro.
Lasciare che la pastella si rapprenda e poi girare il Chisciol, che deve dorarsi da entrambi i lati e il formaggio deve assumere un aspetto croccante.
A cottura ultimata togliere alla padella e appoggiare il Chisciol sulla carta assorbente per togliere l'eccesso di grasso, tenerlo poi al caldo intanto che si completa la cottura di tutte le altre frittelline.
Servire i Chiscioi  su un letto di cicoria oppure di verza tagliata sottile..
Buon appetito!!!
Se non fossi stata chiara in qualche passaggio o se aveste bisogno di chiarimenti chiedete, chiedete, chiedete!!!!

Buona settimana a tutti!!!
patri

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