01 dicembre 2012

Caro Gesu' Bambino.....

Comincia così la letterina che io, bambina di una volta, scrivevo con trepidazione e con grande fiducia, aspettando la notte magica di Natale. Ed è cosi' che ho insegnato a scrivere ai miei bambini quando è arrivato il loro turno ..... (conservo ancora alcune delle loro letterine).
Ed è ancora così che ho cresciuto questi bambini insegnando loro a rivolgersi a  Gesù  Bambino nelle loro preghiere della sera... Ora che sono grandi non posso più vivere questo momento di raccoglimento serale con loro,  ma spero e ne sono certa che qualcosa di quelle preghiere è rimasto nel loro cuore e al momento buono riaffiorerà. 
E nel lontano 1962 un piccolo allo "Zecchino d'oro" a Bologna, cantava così:

FAMMI CRESCERE I DENTI DAVANTI

Natale è ancor lontano
oh mio bambin Gesù
ma già ti chiedo un dono

un dono e nulla più
Fammi crescere i denti davanti
te ne prego bambino Gesù
sono due ma mi sembrano tanti
son caduti e non crescono più
Quando gioco insieme ai compagni
ridon sempre e mi fanno: cucù
Io m'arrabbio e non posso dir niente
perchè so che mi burlan di più
Fammi crescere i denti davanti
te ne prego bambino Gesù
sono due ma mi sembrano tanti
son caduti e non crescono più
Quando parlo e dico l'effe
Viene un fischio
Viene un fischio
poi m'intoppo e mi confondo
non son buono più a parlar
(La vispa Teresa avea tra l'erbetta)
(a volo sorpresa?)
(a volo sorpresa?)
(a volo sorpresa?)
no?
no no
no no
no? no?
Fammi crescere i denti davanti
te ne prego bambino Gesù sono due ma mi sembrano tanti son caduti e non crescono più.
Quando gioco insieme ai compagni ridon sempre e mi fanno: cù cù io m'arrabbio e non posso dir niente prrchè so che mi burlan di più
Fammi crescere i denti davanti te ne prego bambino Gesù sono due ma mi sembrano tanti son caduti e n on crescono più.
Questo dono ti chiedo soltanto
e i capricci io non farò mai più
si? si?
non farò più
si? si?
non farò più
non farò più.

Ordunque, siamo nel periodo dell'Avvento, e non fraintendetemi, non voglio boicottare il nostro simpatico e benevolo "Babbo Natale", mi piacerebbe che si ricominciasse a parlare ai  bimbi  di oggi e a quelli di una volta, di questo aspetto del Natale,  il Natale religioso e non solo quello commerciale !
Comunque sia Buon Natale a tutti!
patri

5 commenti:

  1. Ciao Patri, ricordo anch'io quella canzoncina, molto simpatica!!
    Da noi i bambini scrivono ancora la letterina a S.Lucia: è lei che porta i doni ai bimbi buoni..anche se ormai il babbo Natale d'importazione sta soppiantando un po' tutte le tradizioni...ma S.Lucia resiste...almeno tra i bimbi piccoli!!
    Buona domenica!
    Carmen

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  2. Cara,come me la ricordo!E leggendola la canzoncina l'ho cantata!Penso di essere piu' grande di te di un anno,quindi l'epoca è la stessa!Belli i tempi delle nostre letterine,noi scrivevamo a Gesu' bambino,non c'era Babbo Natale,c'era la befana e nella nostra calza si trovavano anche noci e mandarini.La mia calza era il mio calzettone bianco che profumava di bucato!Mi sono lasciata andare ai ricordi!Sicuro allora si avvertiva di piu' il senso religioso!Baci,Rosetta

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  3. Carissima Patri, che bel post, mi hai fatta ritornare bambina quando scrivevo la letterina a Gesù Bambino, (sai quelle letterine tutte decorate con tanti luccichini) e poi l'attesa del Natale, la novena in chiesa, il panettone che si mangiava solo ed esclusivamente a Natale, la messa a mezzanotte (era l'unica volta in cui si rimaneva svegli fino a quell'ora) e poi tanta gioia per il poco ricevuto e soprattutto tanta pace interiore e serenità. Speriamo che anche le nuove generazioni possano riscoprire il vero significato del Natale (mamma come sono stata prolissa!!!)
    Un abbraccio
    Adriana

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  4. Che bellissimo post!!!La letterina mi sta molto a cuore e, da quando ho il mio bimbo, è una tradizione che non può mancare ad ogni Natale. In questi giorni ha cominciato a scriverla...sono questi i veri momenti del Natale.
    Bacioni
    Alessandra

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  5. Me la ricordooooooooo! Eccome se me la ricordo. Sapessi come condivido e vorrei fare molto di più, riguardo a ciò che hai scritto sul Natale vero, spirituale e NON commerciale. Ma posso dirti una cosa: ciò che si semina si raccoglie, magari non subito, i ragazzi si sa, si dice nero e loro rispondo bianco, "sembra" non ascoltino ma vedrai.....torna tutto cara amica, torna tutto! Sei una brava mamma, lo si percepisce benissimo e i tuoi figlioli diventeranno persone meravigliose. Paola

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